Tra le innovazioni nell’implantologia, sicuramente il carico immediato si contraddistingue per la sua importanza.
Quali sono i vantaggi degli impianti a carico immediato?
Il carico immediato nei pazienti con pochi denti o completamente senza, offre vantaggi sia di ordine psicologico, sia nella riduzione dei tempi operativi e minimizzando l’invasività chirurgica.
Il carico immediato ha una percentuale di successo superiore al 95% soprattutto nei pazienti privi di denti che devono eseguire riabilitazioni complete.
A livello della mandibola la predicibilità è massima ed è simile all’approccio tradizionale, cioè posizionare gli impianti e attendere sei mesi per posizionare i denti fissi.
Nell’arcata superiore invece occorre essere più cauti: l’osso è meno denso ed è necessaria una diagnosi più approfondita che prenda in considerazione i fattori di rischio.
In quanto tempo è possibile avere tutti i denti con gli impianti a carico immediato?
In molti casi sono sufficienti 24 ore, se clinicamente idoneo.
Si può affermare che il carico immediato è una realtà clinica ormai consolidata e comunque va sempre attentamente valutato ogni singolo paziente per poter ottenere risultati a lungo termine.
Quali sono le accortezze da adottare quando si utilizza il carico immediato?
E’ importante ricordare che gli impianti devono essere controllati nel tempo perché questi si ammalano come i denti normali.
I denti naturali si possono ammalare di parodontite (piorrea), e gli impianti di perimplantite (piorrea degli impianti).
Occorrono sedute di igiene professionale con l’igienista 3 o 4 volte all’anno, una igiene domiciliare adeguata, e riduzione o rimozione del fumo, con questi accorgimenti si può ipotizzare che gli impianti possano durare tutta la vita.